Circo sotto casa 2024

Siamo liet* di presentarvi l’edizione 2024 del CIRCO SOTTO CASA!

Sabato 15 giugno 2024 a Volvera, presso il parco Ponsati e il teatro Bossatis, ci piacerebbe condividere  con tutt* voi una giornata all’insegna del circo.

Cos’è il circo Sotto casa

Una giornata che Jaqulè organizza da ormai 10 anni dedicato a giovani circensi e non, con laboratori, allenamenti condivisi, cibo e spettacoli aperti a tutt*.

Noi metteremo a disposizione gli spazi di allenamento, un programma di workshop e la proposta di due spettacoli di circo rappresentati da giovani alliev* di 2 scuole di circo.

PROGRAMMA

Mattino

10.00 – 12.00: Laboratorio di Circus Family per bambini/e dai 3 agli 8 anni con genitori/accompgnatori

10.00 – 12.00: Laborratorio di Circo adattato rivolto a persone con disabilità

Pranzo al sacco al Parco Ponsati

Pomeriggio

15.00 – 17.30:   Laboratori di circo su differenti discipline a cura di Jaqulè + laboratorio di teatro a cura di A.Gio

Merenda

18.00: LEILA, Spettacolo prodotto dalla compagnia “La Kumpa”

Progetto della Fondazione Uniti per crescere insieme Onlus. Con la regia, il supporto socio-educativo ed artistico di Tommaso Mortari e Nina Marcelli

Cena al sacco al Teatro Bossatis

Sera

20.45: ATTRAVERSO GLI SPECCHI. Storie di altri mondi Spettacolo di circo a cura del Performing group di Pirilampo.

Di e con: Adele di Vincenzo, Anna Borra, Chiara De Vittorio, Ester Borra, Greta Ruo, Maia Secci, Maya Galimi, Michela Odetto, Ruben Gerbelle, Sara Bonifacio, Zoe Bertini. Direzione tecnica e artistica: Geronimo Previati, Ilaria Bessone. Sguardi esterni: Davide Fontana, Leonardo Varriale. Produzione: associazione Pirilampo, finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU.

DOVE

Parco Ponsati, viale Europa Unita, Volvera

Teatro Bossatis, via Ponsati 69, Volvera

PASTI

Pranzo al sacco,  merenda pomeridiana e cena al sacco condivisa.

Per le scuole di circo

Le scuole di circo sono invitate a partecipare con i propri alliev*.

Si può scegliere tra diverse modalità: partecipare portando un laboratorio, portare in massa la propria scuola di circo a partecipare o più semplicemente invitare  alliev*gli/le a passare insieme una giornata di circo e condivisione.

COME PARTECIPARE

L’evento è gratuito, puoi avere più informazioni guardando sui social, sul sito internet o scrivendoci a info@jaqule.com. Porta i tuoi attrezzi e tanta energia!

Nella speranza di vederci per stare e giocare insieme.

Un allegro saluto

la ciurma Jaqulè

Noi una pandemia non la sappiamo gestire, ma ci sentiamo in buona compagnia

Jaqulè APS si occupa di circo ed educazione non formale da più di 15 anni. Sappiamo fare quello, non siamo scienziat* e non sappiamo valutare la gravità della situazione pandemica se non attraverso i dati che ci vengono forniti, per cui non siamo in grado di consigliare le giuste strade da percorrere per  contenere il flagello che ci opprime da ormai un anno.

Però una delle indicazioni forniteci da* nostr* formatori e formatrici negli anni è stata: “Fai poco, osserva molto, crea le condizioni”. Così abbiamo fatto ed ora ci sentiamo di avere maturato delle posizioni su tutto ciò che stiamo vivendo.

Ciò che notiamo è che, nella realtà delle cose, poco è cambiato. Chi era ricco (sì, solo al maschile questa volta) ha continuato ad arricchirsi sempre più e tutt* altr*, invece, si sono impoverit*. A marzo e aprile 2020 abbiamo visto Confidustria privilegiare i propri interessi mettendo a rischio la salute di migliaia di lavoratori e lavoratrici e se ad oggi, 8 marzo 2021, le scuole di ogni ordine e grado sono chiuse in tutto il Piemonte, ci chiediamo come possano essere aperte le aziende. Attenzione, non ci stupiamo per questo, semplicemente osserviamo come il neoliberismo abbia vinto, da tempo, su tutto il resto. Ciò che accade ci sembra in linea con le politiche degli ultimi decenni che vedono crescere le spese in ambito militare e diminuire nel settore dell’educazione e privilegiare grandi opere inutili e costose a discapito della sanità pubblica, della cultura, dell’istruzione e dei lavoratori e delle lavoratrici  in generale, solo per fare qualche arcinoto esempio.

Come singoli e come organizzazione sentiamo una grande responsabilità nel trovare delle misure di comportamento che limitino il diffondersi della pandemia, ma contemporaneamente non possiamo non rilevare come tutto sia diventato freddo numero, asettico dato, dietro ai quali una molteplicità di drammi umani diventano invisibili. Questi drammi sarebbero molti da elencare, ma non crediamo sia questa la sede, per cui parleremo squisitamente di ciò che ci compete: il benessere psicofisico de* minori.

Abbiamo rilevato, nel breve periodo di apertura, una diminuita capacità di stare insieme in un contesto strutturato, ma anche una maggiore disaffezione per lo studio (non per la scuola) il che sarebbe già grave, ma per lo studio vero e proprio, che riteniamo sia lo strumento principe per lo sviluppo di un pensiero critico e di un individuo libero.  La maggior parte de* partecipanti ha segnalato da un lato una minore capacità da parte de* insegnanti di coinvolgere alliev* e interessarl*, nonostante lo sforzo di molt* docenti, ma hanno anche coraggiosamente ammesso che il proprio impegno si è ridotto drasticamente, così come il loro rendimento. Sono anche spuntati alcuni occhiali a causa del lungo tempo passato davanti agli schermi. Non si può demonizzare la didattica a distanza ed imputarle tutta la colpa, sappiamo bene quanto i-le giovani tendano comunque a passare molto tempo utilizzando dispositivi elettronici (fortemente dannosi per il proprio sviluppo cognitivo), ma, proprio per questo, crediamo sia particolarmente importante dare loro delle possibilità di incontro in presenza ed in sicurezza, dove per “sicurezza” intendiamo adottando tutti i dispositivi utili al contenimento della pandemia, ma anche quelli, meno visibili, per garantire la sicurezza emotiva de* partecipanti.

Ora, proprio come ci hanno insegnato a scuola, ci vorrebbe una conclusione, ma noi non ce l’abbiamo, possiamo solo esprimere un forte senso di disagio per la direzione che questo mondo fortemente industrializzato e disumanizzante ha preso da tempo, un mondo dove la merce ed il suo consumo hanno un’importanza maggiore rispetto alla crescita delle generazioni future.

 

La ciurma Jaqulè

Quinta Parerte>Circus Community

logo QP CC 2
“Quinta Parete > Circus Comunity (QP>CC) è una proposta nata dalla collaborazione tra ASD Giocolieri e Dintorni e APS Jaqulè, rispettivamente project manager e capofila del progetto, presentata a valere nell’ambito del bando Open Community della Compagnia di San Paolo, in partenariato con la comunità di pratica costituita da altre 14 organizzazioni di circo attive nel territorio liguro-piemontese e in collaborazione con realtà di rilievo nazionale e internazionale impegnate in strategie di Audience Engagement.
QP>CC intende sistematizzare, approfondire e rendere ancora più efficienti le strategie e i processi di Audience Engagement avviati dai partner di progetto sul territorio, insistendo sul rafforzamento delle comunità territoriali create dalle diverse scuole di circo e della comunità di pratica più ampia (nazionale, europea, globale e virtuale) all’interno della quale operano.
L’obiettivo generale consiste nella costruzione, allargamento e consolidamento delle comunità di circo, favorendo dinamiche di scambio fra i soggetti coinvolti nella rete, rendendole autonome nella gestione delle iniziative avviate, e include anche l’avvio di nuovi processi di partecipazione culturale da parte del pubblico, in termini di coinvolgimento attivo, co-programmazione e/o co-gestione.
QP > CC attiverà nel periodo gennaio 2019 / settembre 2020, sul territorio di Piemonte e Liguria, strumenti, competenze, occasioni di incontro, confronto e collaborazione tra i partner di progetto (10 scuole di circo educativo, 1 scuola di circo professionale, 3 festival di circo educativo, 3 festival internazionali di circo contemporaneo)
Partenariato:
APS Jaqulè – Orbassano (TO) (Capofila); ASD Giocolieri e Dintorni (Project Manager);
Piemonte: ASD Arcobaleno –  Borgosesia (VC); ASD Chapitombolo – Monale (AT); ASDC Circo Teatro Dimidimitri – Novara; ASD Società Ginnastica Di Torino / Flic – Torino; ASD Fuma che n’duma – Cavallermaggiore (CN); ASD TeatrAzionE – Torino; ASD UP – Pocapaglia (CN); Ass. Idea Agorà/Festival Mirabilia – Fossano (CN); Magda Clan / Mon Circo – Montiglio Monferrato (AT); Liguria: ASD Circo Galleggiante – La Spezia (SP); ASD Facciamo Circo – Sarzana (SP); ASD sYnergiKa – Genova; Ass Sarabanda / Festival Circumnavigando – Genova
QP> CC è un progetto sostenuto dalla Compagnia San Paolo nell’ambito del bando Open Community 2018 e dal MIBACT, come parte integrante del “Progetto Quinta Parete”, supportato dal FUS per il triennio 2018/2020”

Con il sostegno di

OPEN-Community-Colori